I FEEL BLUE… LUCIO PEROTTI
Gershwin, Brubeck, Tristano, Evans… ma cosa c’è di nuovo in I feel Blue, il progetto per piano solo di Lucio Perotti? C’è il suo modo inconfondibile di attraversare stili e repertori: contrappunto in jazz, groove, pattern minimalisti, improvvisazione libera. Un mix personale, frutto di un’esperienza costruita sui palchi italiani, tra ensemble classici, contemporanei e jazz.
Pianista e compositore curioso, Perotti è convinto che il musicista contemporaneo debba muoversi tra scrittura e improvvisazione, esplorando i confini della forma musicale. Collabora con il Parco della Musica Contemporanea Ensemble, il Teatro dell’Opera di Roma, numerosi festival (Biennale di Venezia, Spoleto, Ravenna, Bartók Festival, Sagra Musicale Malatestiana, GOG, Suoni Controvento, Puccini Festival) e grandi artisti. Ha pubblicato Rebirth in piano trio per WOW Records. Insegna al Conservatorio Morlacchi di Perugia e racconta musica anche sui social, tra prove, riflessioni e piccoli frammenti musicali. I feel Blue è un invito ad ascoltare con attenzione e a lasciarsi andare, perché la musica è personale e spazio condiviso.